A Pulicciano, dove i terrazzamenti di ulivi cedono il passo ai castagni del Pratomagno, sta prendendo forma il nuovo condominio solidale “La piazzetta di Pulicciano”.
La comunità ad oggi è composta da due famiglie, dieci persone con un’età media appena sufficiente a guidare un motorino, che unite dal sogno di condividere una fetta della propria vita, hanno sentito il bisogno di costruire qualcosa,
di sorpassare quella logica individualista che inesorabilmente porta a chiudersi sui propri problemi.
Dopo un progetto di ecovillaggio ed un anno di intense ricerche abbiamo finalmente trovato, in questo borghetto abitato da poche resistenti anime, il nostro ombellico del mondo.
Quassù, dove è facile lasciarsi alle spalle il frastuono della città, stiamo scoprendo il gusto di una vita i cui ritmi possono finalmente essere impostati su ciò che veramente riteniamo importante.
La canonica del paesino, con la sua trentina di stanze che odorano di storia contadina, accoglie, per il momento, una delle due famiglie e gli spazi comuni. Tra questi spiccano un salone ideale ad accogliere gruppi ed incontri di discrete dimensioni, un forno a
legna pronto a riconquistarsi un ruolo importante per chiunque desideri riscoprire il piacere di mettere le mani in pasta, ed un ampio orto-giardino che soddisferà una – si spera – significativa fetta delle necessità alimentari delle famiglie.
L’altra famiglia vive momentaneamente in una casa in affitto ad un tiro di sasso dalla canonica ed i bambini già scorrazzano liberamente tra i due nidi.
Mentre il profumo di questa nuova vita, come il pane appena sfornato, colora le nostre giornate, piano piano ci stiamo accorgendo che non abbiamo mosso che il primo passo lungo il sentiero della crescita personale, un sentiero che a momenti ci appare più in salita di prima, ma che forse, proprio per questo, porta più in alto.
E quindi, eccoci a camminare, consci che da soli non saremmo giunti fin qui e che ancora, senza l’aiuto dei nostri amici d’avventura, perderemmo quel passo sicuro …